Con i livelli di pandemia ancora ampiamente diffusi, il 2022 sarà un altro anno incerto per governi, economie, imprese e cittadini. Tuttavia, una cosa di cui possiamo essere certi è che i rischi e le violazioni della sicurezza continueranno ad affliggere organizzazioni di tutte le dimensioni, creando disagi, caos e anche sanzioni per coloro che violano le pratiche del GDPR.
La stampa continua a essere una fonte di potenziali violazioni della sicurezza relative ai documenti ed è importante che questo rischio non venga sottovalutato per via di priorità più elevate legate al business. Nel suo recente studio Print Security Landscape 2022, Quocirca, la principale fonte indipendente di informazioni sul mercato della stampa e società di servizi di consulenza per il settore, ha identificato le crescenti preoccupazioni delle aziende in merito ai rischi della stampa e la scarsa fiducia nella capacità di proteggere l’infrastruttura di stampa dalle violazioni della sicurezza.
Sono emersi alcuni risultati allarmanti, come ad esempio il fatto che solo un quarto dei responsabili IT (26%) si senta completamente certo che la propria infrastruttura di stampa sia sicura; questo nonostante tutto il lavoro fatto per portare potenziali vulnerabilità di stampa all’attenzione delle organizzazioni. Il rapporto evidenzia anche come le organizzazioni non stiano al passo con le sfide della sicurezza della stampa, con più della metà (53%) che afferma che è diventato considerevolmente più difficile farlo; ciò è probabilmente legato al fenomeno della stampa ibrida, anch’essa messa in evidenza nel rapporto. Lo stesso documento rivela che il 67% degli intervistati ha apprensioni dovute ai rischi per la sicurezza della stampa domestica, mentre il 57% è preoccupato per la sicurezza della stampa in ufficio.
Ci sono stati tuttavia alcuni segnali promettenti. Uno di questi è che le organizzazioni che utilizzano i Managed Print Services (MPS) hanno maggior fiducia nella sicurezza del proprio ambiente di stampa. Questo è naturale, poiché i fornitori di MPS sono concentrati sul garantire sicurezza come parte della loro offerta di servizi, assumendosi la responsabilità di gestirla per i loro clienti.
Noi di MPS Monitor aiutiamo i nostri partner di canale a proteggere le informazioni dei loro clienti grazie all’integrazione con Okta Identity Management, che fa sì che l’accesso alla piattaforma cloud possa essere consentito utilizzando il Single Sign-On Active Directory. C’è anche la rassicurazione dell’autenticazione a due fattori (2FA), che può essere abilitata su qualsiasi account utente, mentre il PII Masking può essere abilitato per proteggere le informazioni di identificazione personale (Personally Identifiable Information – PII). Inoltre, è predisposto un processo formale di firma elettronica della documentazione GDPR per garantire che la gestione delle PII sia eseguita in conformità con il regolamento dell’UE.
Siamo fiduciosi che, qualunque siano le sfide che il 2022 ci presenterà, i clienti di MPS Monitor possano essere certi per tutto l’anno di usufruire di standard elevati di sicurezza relativi ai documenti e alla stampa.