IDC, società di ricerche di mercato del settore ICT e consumer technology a livello globale, ha di recente analizzato in modo approfondito MPS Monitor per valutare le sue soluzioni e la strategia aziendale alla luce dell’attuale situazione del mercato e delle esigenze emergenti nel settore della stampa.
Nell’analisi, IDC ha evidenziato alcune tendenze che hanno impatto sul mercato specifico. La gestione dei dispositivi da remoto è ritenuta sempre più critica per ottenere maggiore controllo sull’infrastruttura di stampa e una migliore visibilità sui volumi e sui costi di stampa. La pandemia Covid-19 ha costretto le aziende ad adottare in modo massivo strumenti e soluzioni basati su Cloud, spinte dalla pressante necessità di creare ambienti di lavoro da casa (WFH) stabili e sicuri.
Secondo IDC, con le sue caratteristiche, MPS Monitor è in grado di soddisfare le esigenze emergenti di Dealer e clienti circa le infrastrutture di stampa. In particolare, IDC afferma:
“Grazie all’architettura basata su cloud, all’approccio indipendente dai vendor, al focus sulla sicurezza e all’integrazione diretta con gli Smart Device Services (SDS) di HP e Universal Print di Microsoft, MPS Monitor si trova in una posizione unica per soddisfare le esigenze in evoluzione della forza lavoro ibrida”.
IDC identifica il focus della value proposition di MPS Monitor in queste quattro aree chiave:
- Architettura cloud nativa: MPS Monitor è stata sviluppata in modo nativo come soluzione basata su cloud e questo offre vantaggi evidenti nell’implementazione delle funzionalità e nel supportare i vari livelli di integrazione. Ciò posiziona molto bene la piattaforma in un contesto in cui la maggior parte dei fornitori di servizi di stampa e degli ISV stanno spostando i processi di stampa nel cloud. Le aziende investono e programmano il passaggio al cloud per beneficiare di una soluzione di stampa sicura per il lavoro ibrido emergente.
- Soluzione indipendente dai vendor: MPS Monitor può essere utilizzata per monitorare e gestire dispositivi di diversi produttori, in un contesto in cui la maggior parte delle organizzazioni dispone di parchi stampanti complessi che crescono organicamente nel tempo per includere più marchi e mix di dispositivi.
- Sicurezza: MPS Monitor adotta un approccio olistico alla sicurezza, facendo leva su un avanzato agente di raccolta dati (data collection agent – DCA) multipiattaforma, un’infrastruttura cloud flessibile, la conformità ISO 27001 e GDPR, nonché su funzionalità quali quelle per l’autenticazione sicura, il single sign-on e la gestione delle policy di stampa. Questo approccio risponde alle esigenze dei Dealer che mostrano cautela nell’esporre i dati sensibili dei propri clienti in caso di migrazione verso soluzioni basate su cloud.
- Partnership e integrazione: MPS Monitor ha collaborato con molteplici aziende di tecnologia per fornire connettività embedded o integrazione diretta con applicazioni e sistemi chiave nell’ambito delle soluzioni documentali. In particolare, l’integrazione con HP Smart Devices Services 2.0 consente ai partner HP di diagnosticare e risolvere da remoto molti problemi hardware senza alcun intervento in loco, mentre l’integrazione con Universal Print di Microsoft consente ai clienti con dispositivi di stampa legacy di connettersi direttamente al servizio di gestione di stampa di Microsoft basato su cloud.
Per saperne di più scarica
“MPS Monitor’s IDC Vendor Profile” di IDC